9º torneo olimpico di hockey su ghiaccio Squaw Valley 1960 | |||
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Informazioni generali | |||
Sport | Hockey su ghiaccio | ||
Edizione | VIII Giochi olimpici invernali | ||
Paese ospitante | Stati Uniti | ||
Città | Squaw Valley | ||
Periodo | dal 19 febbraio 1960 al 28 febbraio 1960 | ||
Nazionali | 9 | ||
Incontri disputati | 30 | ||
Gol segnati | 334 (11,13 per partita) | ||
Classifica finale | |||
Vincitore | Stati Uniti | ||
Secondo | Canada | ||
Terzo | Unione Sovietica | ||
Cronologia della competizione | |||
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Il torneo di hockey su ghiaccio degli VIII Giochi olimpici invernali del 1960, svoltosi per la seconda volta negli Stati Uniti, fu considerato valido anche come 27º campionato del mondo di hockey su ghiaccio e 38º campionato europeo organizzato dalla International Ice Hockey Federation. Le partite si svolsero presso la Blyth Arena di Squaw Valley.
Prima delle olimpiadi vi furono due spareggi, come nell'ultimo torneo olimpico, fra le due rappresentative tedesche, vinti dalla Germania Ovest per 5-2 e 5-3. Il torneo di svolse nel periodo fra il 19 e il 28 febbraio 1960. Vi presero parte solamente nove squadre, raggruppate nella fase preliminare in tre gruppi, ciascuno composto da tre formazioni; le prime due di ciascun gruppo disputarono il girone finale valido per l'assegnazione delle medaglie, mentre le altre squadre giocarono un girone di consolazione. Ritornò dopo l'ultima presenza nel 1957 la nazionale del Giappone, mentre esordì la rappresentativa dell'Australia, prima nazionale oceanica a disputare un evento internazionale di hockey su ghiaccio.
A sorpresa gli Stati Uniti riuscirono a conquistare la loro prima medaglia d'oro olimpica in casa, ed il secondo titolo mondiale dopo quello del 1933, posizionandosi davanti al Canada di due punti, mentre al terzo posto distanziata di cinque punti terminò l'Unione Sovietica.[1]